Dal 1°marzo SPID, CIE e CNS aprono le porte a tutti i siti della Pa

L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 16 febbraio, annuncia che, in linea con il Decreto Semplificazioni, dal 1° marzo SPID, Carta d’identità elettronica (CIE) e Carta nazionale dei servizi (CNS) saranno le tre chiavi che i cittadini potranno utilizzare per accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Dal 1° marzo, pertanto, non sarà più possibile ottenere le credenziali di Fisconline, ossia quelle proprie dell’Agenzia, e nei mesi successivi quelle già in uso verranno gradualmente dismesse.

Tutti i cittadini dovranno quindi dotarsi di una delle tre modalità di identificazione e autenticazione, SPID, CIE o CNS, riconosciute per i servizi on line di tutte le Pubbliche amministrazioni, già adoperabili per accedere ai servizi dell’Agenzia delle Entrate.

Cosa cambia per i cittadini

I cittadini che utilizzano le credenziali di Fisconline, fornite dall’Agenzia delle Entrate, potranno continuare ad utilizzarle fino alla naturale scadenza (e comunque non oltre il 30 settembre 2021), dopo di che sarà indispensabile possedere, a scelta, uno dei tre strumenti.

Cosa cambia per i professionisti e le imprese

I professionisti e le imprese potranno richiedere le credenziali Entratel, Fisconline o Sister, rilasciate dall’Agenzia delle Entrate anche dopo il 1° marzo. Il termine  sarà stabilito con un apposito decreto attuativo, come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale.

Cosa sono SPID, CIE e CNS

SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale): consiste di un sistema basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permettono di accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, alla pagina richiedi SPID, sono disponibili tutte le indicazioni per farne domanda. Ogni servizio richiede l’accesso con un determinato livello sicurezza. Pertanto, ogni cittadino deve assicurarsi di scegliere un gestore che garantisca il livello di sicurezza di cui ha bisogno.

CIE (Carta di identità elettronica): permette al cittadino di identificarsi e autenticarsi con i massimi livelli di sicurezza ai servizi online degli enti che ne consentono l’utilizzo, sia Pubbliche amministrazioni che soggetti privati. La CIE è rilasciata dal Comune di residenza. Per poterla utilizzare è importante essere a conoscenza dell’intero codice PIN della carta di identità elettronica e, se necessario, richiederlo al proprio Comune.

CNS (Carta Nazionale dei Servizi): permette di accedere agli stessi servizi di SPID e CIE attraverso una chiavetta USB o una smart card dotata di microchip. Per richiedere la CNS è opportuno recarsi personalmente presso la propria Camera di Commercio (solo in alcune sedi è attiva la prenotazione online), presentando un documento di identità valido e ricevendo così uno specifico kit composto da Certificato e Firma digitale.  Il dispositivo personale si può anche richiedere presso numerosi enti certificatori accreditati, come associazioni di categoria, consulenti del lavoro, commercialisti, Poste Italiane, uffici pubblici e così via.