DPCM Novembre: ecco le nuove misure

È entrato in vigore oggi, venerdì 6 novembre, il nuovo DPCM contenente le misure anti-Covid e che divide l’Italia in tre aree di rischio: zona rossa (Calabria, Lombardia, Piemonte e Val d’Aosta), zona arancione (Puglia e Sicilia) e zone gialla (il resto del Paese). Le misure stabilite resteranno in vigore fino al 3 dicembre 2020, sostituendo così quanto previsto nello scorso decreto del 24 ottobre 2020.

La ripartizione delle regioni nei tre scenari indicati è stata definita dal ministero della Salute sulla base di 21 parametri di riferimento, tra cui l’indice di contagio Rt, il numero dei focolai e la situazione di occupazione dei posti letto e la saturazione delle terapie intensive negli ospedali.

Gli ingressi e le uscite delle regioni e delle province autonome dai tre scenari saranno decisi con ordinanza del ministero della Salute (efficacie per un minimo 15 giorni).

IN TUTTA ITALIA

COPRIFUOCO E SPOSTAMENTI

In tutto il Paese è attivo il coprifuoco dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del mattino. In questa fascia oraria sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per motivi di salute.

  • Zona gialla: nessuna limitazione durante il giorno e coprifuoco nazionale dalle ore 22:00 alle 5:00
  • Zona arancione: vietato lo spostamento tra Regioni e tra comuni ma ci si può muovere nel proprio comune fino alle 22:00
  • Zona rossa: vietato ogni spostamento tra Regioni, tra comuni e all’interno del proprio comune.

È fortemente raccomandato, anche quanto il coprifuoco non è attivo, di non spostarsi, sia con mezzi di trasporto pubblici che privati, se non per le necessità già menzionate. È inoltre sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Infine, sono consentiti gli spostamenti “strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita”.

STRADE E PIAZZE

Può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie la chiusura al pubblico di strade o piazze nei centri urbani, laddove si possono creare assembramenti (ma vi si potrà sempre accedere per raggiungere abitazioni private o esercizi commerciali aperti).

TRASPORTI

A bordo dei mezzi pubblici, salvo che per il trasporto scolastico dedicato, è consentita una percentuale di riempimento non superiore al 50%.

RISTORAZIONE
  • Zona gialla: apertura consentita dalle ore 5:00 fino alle ore18:00. Sono consentite massimo quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18:00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. 
  • Zona arancione e rossa: sono sospese le attività dei servizi di ristorazione, ad esclusione delle mense e del catering.

Per tutte e tre le aree, inoltre, è consentita la consegna a domicilio e, fino alle ore 22:00, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

SMART WORKING E SICUREZZA SUL LAVORO

È fortemente raccomandato l’utilizzo della modalità di lavoro agile da parte dei datori di lavoro privati.

Le pubbliche amministrazioni, compatibilmente con le modalità organizzative ed i servizi erogati, devono impegnarsi a lavorare il più possibile in modalità smart working. Sono incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva.

Tutti devono assumere protocolli di sicurezza anti-contagio, fermo restando l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsti da normativa, protocolli e linee guida vigenti. Inoltre, sono incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali.

CONVEGNI, CONGRESSI E RIUNIONI

Sono sospesi i convegni, i congressi e altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.

Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, le riunioni si possono svolgere solo in videoconferenza, salvo la sussistenza di motivate ragioni.

È fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.

SCUOLA
  • Zona gialla e arancione: didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado (le scuole superiori). Restano aperti nidi, scuole dell’infanzia, elementari e medie.
  • Zona rossa: didattica a distanza a partire dalla seconda media, quindi per seconda media, terza media e scuole superiori. In presenza nidi, scuole dell’infanzia, elementari e prima media.
CONCORSI 

È sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni, ad eccezione delle situazioni in cui la valutazione dei candidati venga effettuata solo su basi curriculari, in modalità telematica o in cui la commissione ritenga di procedere alla correzione delle prove da remoto. Sono esclusi dalla sospensione anche i concorsi per il personale sanitario.

COMMERCIO AL DETTAGLIO

L’Allegato 23 elenca le attività commerciali che restano aperte:

  • Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari)
  • Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
  • Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
  • Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici Ateco: 47.2), inclusi gli esercizi specializzati nella vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione
  • Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice Ateco: 47.4)
  • Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiali da costruzione (incluse ceramiche e piastrelle) in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
  • Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e per il giardinaggio
  • Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione e sistemi di sicurezza in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di libri in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
  • Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio
  • Commercio al dettaglio di confezioni e calzature per bambini e neonati
  • Commercio al dettaglio di biancheria personale
  • Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero in esercizi specializzati
  • Commercio di autoveicoli, motocicli e relative parti ed accessori
  • Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
  • Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti
  • Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
  • Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
  • Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
  • Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
  • Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali
  • Commercio al dettaglio ambulante di: prodotti alimentari e bevande; ortofrutticoli; ittici; carne; fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti; profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti; biancheria; confezioni e calzature per bambini e neonati
  • Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet, per televisione, per corrispondenza, radio, telefono
  • Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici.

Servizi alla persona

  • Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
  • Attività delle lavanderie industriali
  • Altre lavanderie, tintorie
  • Servizi di pompe funebri e attività connesse
  • Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere.
CENTRI COMMERCIALI

Il sabato e la domenica sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, salvo i punti vendita di generi alimentari, i tabacchi, le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i presidi sanitari.

MUSEI E MOSTRE 

Sono chiusi i musei aperti al pubblico, tutte le mostre e i luoghi della cultura. 

SALE GIOCHI E SCOMMESSE 

Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente.

PARRUCCHIERI E BARBIERI 

Rispetto alla bozza circolata nei giorni scorsi, parrucchieri e barbieri restano aperti anche nelle zone “rosse”. 

ULTERIORI LIMITAZIONI PER LE ZONE ROSSE 

Nelle Regioni classificate come “rosse”, a partire da venerdì 6 novembre 2020, sono sospese le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi i mercati se non diretti alla vendita di soli generi alimentari. 

Restano aperte anche le industrie, le attività legate all’artigianato, all’edilizia e ai servizi. Inoltre, non chiudono le farmacie, le parafarmacie, le edicole e i tabaccai.

Sono vietate le attività sportive, anche quelle praticate nei centri sportivi all’aperto. È invece consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e indossando i dispositivi di protezione individuali.

ULTERIORI MISURE PER PERSONE CON DISABILITÀ

Le attività sociali e socio-sanitarie   erogate   dietro autorizzazione o in convenzione, comprese quelle erogate  all’interno o da parte di centri semiresidenziali per  persone  con  disabilità, qualunque sia la loro denominazione, a carattere socio-assistenziale, socio-educativo,  polifunzionale,  socio-occupazionale,  sanitario  e socio-sanitario vengono svolte secondo piani  territoriali,  adottati dalle Regioni, assicurando attraverso eventuali specifici  protocolli il rispetto delle disposizioni per la prevenzione dal contagio  e  la tutela della salute degli utenti e degli operatori.

Le persone con disabilità motorie o con disturbi dello spettro autistico, disabilità intellettiva o sensoriale o problematiche psichiatriche e comportamentali o non autosufficienti con necessità di supporto, possono ridurre il distanziamento sociale con i propri accompagnatori o operatori di assistenza, operanti a qualsiasi

titolo, al di sotto della distanza prevista, e, in ogni caso, alle medesime persone è sempre consentito, con le suddette modalità, lo svolgimento di attività motoria anche all’aperto.

SOCIALITÀ E GIOCO PER BAMBINI E ADOLESCENTI

L’Allegato 8 entra nel dettaglio delle opportunità per garantire ai bambini e agli adolescenti l’esercizio del diritto alla socialità e al gioco.

Vengono riaperti parchi, giardini pubblici e di aree gioco per bambini e adolescenti.

La loro riapertura ha rappresentato indubbiamente un fatto positivo per il  recupero  di  un  equilibrio  psicologico  e  fisico  che  ha risentito delle prescrizioni  che  hanno  impedito  di  uscire  dalla propria abitazione, sebbene anche in questa fase sia  necessaria  una regolamentazione nelle forme di accesso, nelle modalità di controllo delle  condizioni  igieniche  degli  arredi  e   delle   attrezzature disponibili e con la garanzia che sia  rispettato  il  distanziamento fisico e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale  (DPI), così come previsto dalla normativa vigente. Gli aspetti considerati riguardano l’accessibilità degli spazi, i compiti del gestore e la responsabilità del genitore o dell’accompagnatore.

Sono consentite anche le attività ludico-ricreative, di educazione non formale e le attività sperimentali di educazione all’aperto.

LINEE GUIDA PER LE ATTIVITÀ ECONOMICHE, PRODUTTIVE E RICREATIVE

L’Allegato 9 presenta alcune schede tecniche contenti indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento di carattere generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività  economiche   e produttive compatibile con la tutela della salute di utenti e lavoratori. In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure di prevenzione e contenimento riconosciute a livello scientifico per contrastare la diffusione del contagio, tra le quali: norme comportamentali, distanziamento sociale e contact tracing.

MISURE PER GLI ESERCIZI COMMERCIALI

L’Allegato 11 contiene una serie di misure per gli esercizi commerciali.

  1.  Mantenimento in tutte le attività e le loro fasi del distanziamento interpersonale.

  2. Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte giorno ed in funzione dell’orario di apertura.

  3. Garanzia di adeguata aereazione naturale e ricambio d’aria.

  4.  Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.

  5. Utilizzo di mascherine nei luoghi o ambienti chiusi e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.

  6. Uso dei guanti “usa e getta” nelle attività di acquisto, particolarmente per l’acquisto di alimenti e bevande.

  7.  Accessi regolamentati e scaglionati secondo   le   seguenti modalità:

  a) attraverso ampliamenti delle fasce orarie;

  b) per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;

  c) per locali di dimensioni superiori a quelle di cui alla lettera b), l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

  8. Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.

CANTIERI

All’Allegato 13 si trova il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri.

TRASPORTI E LOGISTICA

All’allegato 14 si trova il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto e della logistica.